Assistenza giuridico legale in occasione del sinistro occorso in data 2.6.2019 causato da M/N MSC OPERA battente bandiera panamense, appoggiata all’Agenzia marittima Le Navi Veneto srl – supporto acquisizione idonea garanzia, attività uffici, accordo con MSC. CIG ZA729632F5

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000449
Data 02/09/2019
Struttura Proponente SG
Oggetto Assistenza giuridico legale in occasione del sinistro occorso in data 2.6.2019 causato da M/N MSC OPERA battente bandiera panamense, appoggiata all’Agenzia marittima Le Navi Veneto srl – supporto acquisizione idonea garanzia, attività uffici, accordo con MSC. CIG ZA729632F5
Contenuto In data 2 giugno 2019 la M/N MSC OPERA IMO-9250464 della compagnia di navigazione MSC Crociere battente bandiera panamense, appoggiata all’Agenzia marittima Le Navi Veneto srl, durante la manovra di entrata con direzione accosto VE110 della Stazione Marittima di Venezia urtava e danneggiava il tratto di banchina compreso tra l’accosto VE29 (Santa Marta) e l’accosto VE30 (DI Ciò) provocando il crollo della banchina per navi traghetto, in concessione alla società VTP S.p.a.; nel sinistro rimaneva altresì coinvolta la M/N RIVER COUNTESS, ormeggiata all’accosto VE30-31 della Banchina Di Ciò.
Sin da subito la situazione si presentava di particolare complessità sia per l’approccio giuridico alla questione tenuto dal P&I dell’armatore, società West of England Insurance Services (Luxembourg) S.A, riluttante a riconoscere le sia pur legittime pretese dell’Ente in punto rilascio di idonea garanzia - requisito imprescindibile per ottenere il rilascio delle spedizioni- sia per il riconoscimento del quantum dovuto a titolo di risarcimento del danno, in relazione alle modalità secondo cui esso sarebbe dovuto avvenire; nello specifico si è trattato di giungere a chiarire di essere disponibili a dare la massima disponibilità alla collaborazione con West of England e con il perito da essa incaricato, ma di non riconoscere il preteso diritto del P&I di disporre secondo la propria volontà in merito alla scelta della tipologia dei lavori da effettuare, così come in merito all’approvazione dei costi da affrontare, come inizialmente preteso.
L’importante valore del sinistro pari ad euro 2.300.000,00, nonché l’impatto mediatico del medesimo relativamente al contesto lagunare, unitamente alla sopra descritta delicatezza della questione giuridica sottesa, hanno reso opportuna la nomina di un legale del libero foro, particolarmente esperto in diritto della navigazione e sinistri marittimi nonchè di notevole capacità strategica in relazione ad i rapporti con i P&I internazionali, individuato nell’avv. Giorgio Simeone, del foro di Venezia, che ha offerto la propria esperienza professionale di cui al curriculum vitae allegato, accettando l’incarico.
Con lettera Prot. 8080 ADSP MAS in data 04.06.2019 l’Autorità di Sistema Portuale di Venezia aveva chiesto al Comando nave la prestazione di una garanzia a prima richiesta e con rinuncia al beneficium escussionis, cui non aderiva il P&I proponendo una polizza inaccettabile -, ovvero il versamento di una cauzione ex art.75 del codice della navigazione.
E’ stato infatti con il supporto tecnico giuridico dell’avv. Simeone che l’Ente è riuscito in seguito ad ottenere dalla società West of England Insurance Services (Luxembourg) S.A., il deposito cauzionale di cui al punto precedente pari alla quantificazione del danno per euro 2.300.000,00, così come quantificato da ADSP MAS a garanzia del pagamento delle spese per le riparazioni così come disposto dall’art.75 del codice della navigazione.
La consulenza giuridica dell’avv. Simeone, contenuta in vari pareri agli atti dell’Amministrazione, è proseguita anche in relazione ai successivi incontri tecnici finalizzati a definire, nel contradditorio con la Capitaneria di Porto di Venezia e MSC Crociere, le prove di tiro e l’entità effettiva dei danni.
L’incarico all’avv. Simeone comprende anche quello di curare la redazione di un accordo con la MSC Crociere S.p.A.nel quale ( tenuto conto che il preminente interesse pubblico consiste nella salvaguardia e tutela dei beni demaniali portuali ai sensi della Legge n.84/1994 ss.mm.ii. e che in ogni caso la banchina traghetti rappresenta un bene demaniale agibile potenzialmente fruibile che il sinistro provocato dalla M/N MSC OPERA ha compromesso, rendendolo completamente inagibile-), venga disciplinata al meglio una ripartizione delle opere da eseguire a carico dell’Ente ovvero a carico direttamente di MSC, i cui costi effettivi saranno comunque da quantificare sempre con l’assistenza del legale e verranno imputati al deposito cauzionale versato ex art. 75. C.n.
L’avv. Giorgio Simeone ha preventivato i costi della propria attività come da allegata comunicazione email AdSpmas Prot n. 10695 del 23/07/2019 per un importo complessivo di € 35.000,00, oltre ad accessori (spese generali 15%, CPA 4% ed IVA al 22%) e così per complessivi €51.069,20, comprensivi anche dello studio e redazione dell’accordo tra AdSPMAS e MSC Crociere S.p.A.innanzi indicato. Verificata la congruità di quanto preventivato, si chiede di autorizzare la spesa di cui sopra, oltre alle somme che saranno dovute per costi vivi, fino ad un importo massimo di € €51.069,20, con la precisazione che il conteggio delle competenze, trattandosi di assistenza in gran parte stragiudiziale, avverrà attraverso il ricorso alla tariffa oraria prevista dalle tabelle professionali.
Con notula AdSpmas Prot. n. 10649 del 23/07/2019 il legale trasmetteva richiesta di acconto sulle proprie competenze per € 14.591,20 (spese generali 15%, CPA 4% ed IVA al 22% incluse) che pertanto si chiede di voler liquidare con le modalità descritte nella notula che si allega.

Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare attività istruttoria della pratica anche in ordine alla conformità rispetto alla vigente normativa ed al rispetto delle norme del Regolamento di Amministrazione e Contabilità approvato dall'Ente con delibera del Comitato Portuale n. 2 del 29.03.2007 e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota M_TRA/DINFR/Prot. 5431 del 24.05.2007 e successivamente modificato con delibera del Comitato Portuale n. 19 del 22.12.2011 approvata dal Ministero dei trasporti con nota M_TRA/PORTI/Prot. 3877 del 23.03.2012.La somma viene impegnata al capitolo n. 113.95 del 2019 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario in corso Allegati: curriculum vitae avv Simeone; email AdSpmas Prot n. 10695 del 23/07/2019; notula AdSpmas Prot. n. 10649 del 23/07/2019.
Spesa Prevista 51.069,20
Principali Documenti
Allegati 2019.0000449_decretazione.pdf