TAR LAZIO ROMA R.G. 6602/2013 Ricorso di APV contro Presidenza del Consiglio dei Ministri/ Avvocatura Generale dello Stato /Comitato Consultivo dell’Avvocatura Generale delo Stato/Min. della Giustizia e nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri – pagamento competenze in favore dell’avvocato Franco Zambelli, del foro di Venezia.

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000432
Data 26/07/2019
Struttura Proponente SG
Oggetto TAR LAZIO ROMA R.G. 6602/2013 Ricorso di APV contro Presidenza del Consiglio dei Ministri/ Avvocatura Generale dello Stato /Comitato Consultivo dell’Avvocatura Generale delo Stato/Min. della Giustizia e nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri – pagamento competenze in favore dell’avvocato Franco Zambelli, del foro di Venezia.
Contenuto Con il ricorso R.G. 6602/2013 avanti il TAR LAZIO – ROMA in epigrafe indicato l’AdSPMAS, già APV, chiedeva l’annullamento della nota prot. MIT PORT 4781 del 24 aprile 2013 del MIT, Direzione Generale dei Porti, avente ad oggetto: “patrocinio legale delle Autorità Portuale” e delle altre note ed atti connessi e consequenziali indicate nel ricorso che pure si allega.
Il ricorso è stato lasciato cadere in perenzione per mancato interesse in quanto nel frattempo erano intervenute le sentenze del TAR LAZIO e del CONSIGLIO DI STATO n. 3238/2014 nelle quali si è affermato che, in mancanza di una precisa istanza da parte dell’Autorità Portuale, la difesa non può spettare all’Avvocatura Distrettuale e/o Generale dello Stato.
Di più, con il D.Lgs. 4 agosto 2016, n. 169 recante Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorita' Portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, lettera f), della legge 7 agosto 2015, n. 124 in G.U. n. 203 del 31.08.2016, come noto, è stata attuata la riforma delle Autorità Portuali con significative novità tra le quali la modifica normative a definitive chiarimento che le AdSP sono soggette al patrocinio meramente facoltativo dell'Avvocatura dello Stato (art. 7, comma 7).
Con nota del 28.6.2019 prot. 9353 l’avv. Zambelli, difensore dell’Ente nel giudizio de quo, inviava decreto decisorio del giudizio; con nota del 10.7.2019 prot. 10008 l’’avv. Zambelli inviava avviso di fattura a titolo saldo relativo all’oggetto per un importo di € 2.730,83 omnia.
Ciò premesso, si chiede di autorizzare e liquidare la spesa di € 2.730,83 omnia per la suddetta causale in favore dell’avv. Franco Zambelli, con le modalità di pagamento indicate nella nota citata dell’avv. Zambelli.
Si attesta che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica in ordine alla sua conformità rispetto alla vigente normativa nonché alle disposizioni di cui al Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell'Ente, approvato dal Comitato Portuale con delibera n. 2/2007e dal MIT con nota M_TRA/DINFR/prot. 5431 del 24.05.2007, e successivamente modificato con deliberazione del Comitato Portuale n. 19/2011 approvata dal Ministero vigilante con nota M_TRA/PORTI/prot. n. 3877 del 23.03.2012.
La somma viene impegnata al capitolo n. 113.95 del 2019 in base agli stanziamenti assegnati con Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario in corso.
Spesa Prevista 2.730,83
Principali Documenti
Allegati 2019.0000432_decretazione.pdf