Integrazione al Servizio di ingegneria per la progettazione esecutiva, relativa all’intervento “Piattafor-ma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyndial” CiG:ZF829EF492 CIG:Z0B29EFA4E

Tipologia Decretazione
Numero 2019.0000530
Data 13/11/2019
Struttura Proponente DTEC
Oggetto Integrazione al Servizio di ingegneria per la progettazione esecutiva, relativa all’intervento “Piattafor-ma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyndial” CiG:ZF829EF492 CIG:Z0B29EFA4E
Contenuto Premesso che:
a) Con Decretazione n.2015.1047 del 04 febbraio 2015, è stato autorizzato l’affidamento del servizio di “Progettazione definitiva del banchinamento sulla sponda sud del Canale Industriale Ovest (I stralcio) al Porto di Venezia”
b) Con Decretazione n.2016.0000146 del 15 marzo 2016, è stato autorizzato l’affidamento del servizio di “Aggiornamento delle attività relative al Terminal d’Altura al Porto di Venezia – Interventi propedeuti-ci alla realizzazione del Terminal”
c) Con Decretazione n.2018.0000649 del 21 dicembre 2018, è stato autorizzato l’affidamento del servizio di “Progettazione esecutiva dell’attività specialistica denominata “Strutture, allestimenti di banchina, scavi e dragaggi” del Progetto “Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Monte-syndial” 1° stralcio.”
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (AdSPMAS) nell’ambito della Progetta-zione Esecutiva denominata “Piattaforma d’altura al Porto di Venezia – Terminal container “Montesyn-dial” – 1° stralcio, affidata allo Studio F&M Ingegneria, con lettera d’ordine prot. ADSP n.485 del 11-01-2019, per far fronte a sopraggiunte necessità, emerse da valutazioni dell’Amministrazione e richieste da CSLPP a seguito dell’Adunanza del 10-04-2019 su richiesta di parere ai sensi dell’art.165 D.Lgs 163/2006 e smi e dell’art.5 c9 della Legge 84/1994 e smi per il progetto preliminare denominato “Piattaforma d’altura al Porto di Venezia e terminal container Montesyndial – parte on-shore”, ha richiesto al progettista di espletare delle attività di variante e/o integrative, di seguito elencate e desunte dal documento allegato:
1 - Richieste da ADSP MAS:
- Divisione in sub-stralci del 1° stralcio del progetto esecutivo;
- Ampliamento dell’area in progetto con relativo aggiornamento del layout generale;
- Demolizioni di fabbricati;
- Incremento dei carichi di progetto sull’area di stoccaggio;
- Studio del raccordo della zona sud;
- Modifica del tratto sud per futuro inserimento dell’impianto EDISON;
- Studio per lo spostamento dell’impianto di depurazione esistente denominato TAF;
- Studio dei monitoraggi dei rilevati A e B;
- Modifica della struttura della gru di piazzale;
- Supporto al RUP nell’adunanza della seconda sezione – CSLP;
2 - Richieste da CSLLPP:
- Modifica della classe d’uso;
- Verifiche integrative opere di banchina;
- Verifiche integrative su bitte e parabordi;
- Prescrizioni su parte idrologica e idraulica;
- Calcolo delle pavimentazioni;
- Aspetti relativi all’impianto antincendio;
Nel mese di maggio 2019, registrato al prot. AsDP MAS n.12850, lo Studio F&M Ingegneria s.p.a. ha presentato una relazione relativa alle prestazioni aggiuntive svolte con una quantificazione dei maggiori oneri per un ammontare di 44.000,00€, al netto dei contributi previdenziali di legge Inarcassa 4% e dell’IVA 22% suddivisi rispettivamente come segue:
1 Compenso per varianti richieste da ADSP MAS: 19.000 € - riconducibile quali integrazioni alla decretazione n.649 del 21-12-2018
2 Compenso per varianti richieste da CSLLPP: 25.000 € - riconducibile quali integrazioni alla decreta-zione n. 146 del 15-03-2016

Con la presente, si ATTESTA E CERTIFICA, che per l’esecuzione della prestazione in oggetto:
1) sussistono le condizioni previste dalle norme vigenti per affidare a soggetti esterni all’amministrazione l’incarico in oggetto in quanto è accertata l’assenza di personale interno alla pre-sente stazione appaltante in possesso dei requisiti a svolgere l’incarico oltre che già impegnato in al-tre attività istituzionali.
2) risulta inopportuno il ricorso alle strutture interne e si rende, quindi, necessario il ricorso a professio-nisti esterni per le attività in oggetto, al fine di garantire il rispetto dei tempi di svolgimento delle pre-stazioni secondo i programmi adottati e le normali funzioni di istituto. Nel caso specifico l’affidamento deve essere rivolto al professionista già precedentemente incaricato in quanto in possesso di tutto il know-how richiesto.
3) Ricorrono i termini ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. b) del dls.50/2016 ed s.m.i..
Dato atto quindi che il servizio in oggetto riveste interesse per l’Amministrazione e che la struttura competente ha svolto regolare istruttoria della pratica, considerato che non risulta conveniente per l’Amministrazione ricorrere a soggetti diversi per approntare le suddette modifiche alla progettazione affidata, si chiede di autorizzare ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. b) del dls.50/2016 ed s.m.i.:
- la spesa e l’affidamento, per necessità di servizio ai sensi dell’articolo 36, comma 2, lettera b), del D.lgs. n. 50/2016 e della procedura ISO PR08, allo Studio F&M Ingegneria s.p.a., di attività integrativa, per un importo di 45.760,00€, 44.000,00€ come da offerta e 1.760,00 di INARCASSA al 4%, i.v.a. non imponibile ai sensi dell’art.9, comma 1 punto 6 del DPR n°633 del 26/10/1972 e s.m.i.;
L’offerta si ritiene congrua.
La spesa trova copertura nella decretazione n.66 del 22/02/2016
Spesa Prevista 45.760,00
Principali Documenti
Allegati 2019.0000530_decretazione.pdf